Un workshop LEGO ® SERIOUS PLAY® funziona così….
Come altri eventi o corsi di formazione le persone arrivano e si sistemano in un tavolo quadrato molto spazioso, dove ci si può vedere tutti in faccia.
Il facilitatore, dopo una breve presentazione del metodo LEGO ® SERIOUS PLAY® parte con la prima esercitazione, che nel nostro gergo si chiama sfida (challenge), e le persone, sulla base delle indicazioni date dal facilitatore, iniziano subito ad utilizzare i brick (mattoncini), per costruire qualcosa in un tempo predeterminato: che chiameremo “modello”. Io personalmente per tenere il tempo utilizzo in sottofondo una canzone; alla fine della canzone tutti devono essere pronti (aver finito la costruzione).
Si inizia così un “giro di tavolo” dove ognuno commenta come ha costruito il proprio”modello” e ne condivide anche i significati (ciò che rappresentano per quella persona i particolari del “modello”).
Per fare un esempio: la base di una torre non per tutti ha lo stesso significato, alcuni pongono attenzione, nella loro vita, ad avere basi solide e ritrovano tale principio anche nelle costruzioni, altri preferiscono dare spazio alla creatività e il loro modello li rappresenta anche in tal senso, con costruzioni molto curiose e creative.
Già in questa fase chi partecipa si accorge che costruendo si riesce a sviluppare il proprio pensiero nel modello (rispetto all’argomento della sfida) e allo stesso tempo ascoltando gli altri ci si rende conto delle diversità e dell’impostazione che ognuno può dare allo stesso argomento/problema.
Successivamente il facilitatore può fare delle domande per aiutare la riflessione e poi passa alla seconda sfida, che è leggermente più sofisticata e si collega all’argomento del workshop.
Si procede sempre in questo modo: prima si costruisce, poi si commenta il proprio “modello” e poi si cerca di rispondere alle domande che fa il facilitatore. Tali domande aiutando lo sviluppo dell’argomento in questione ed anche l’analisi dello stesso da parte del partecipante (durante l’intera giornata).
Ci sono dei momenti dove le costruzioni individuali prendono forma, insieme agli altri, in costruzioni condivise, o scenari, che permettono a tutti di osservare in 3D. Si possono “osservare” le relazioni tra i modelli, le connessioni tra i concetti espressi ed i modi di vedere quel tipo di argomento o problematica.
Allo stesso tempo si possono individuare delle soluzioni o dei modi condivisi di affrontare la tematica; in alcuni casi quando il tema è legato ad un momento personale sul lavoro, c’è la possibilità di affrontare quelle che sono le proprie esigenze rispetto al tema del workshop.
Durante la giornata ci sono dei momenti di pausa, poi si ricomincia a costruire, in un susseguirsi di sfide e momenti di confronto.
Alla fine del workshop le persone sono solitamente stupite di come siano riuscite a comunicare!
Esprimere il proprio pensiero e condividerlo con gli altri ed anche avere delle intuizioni rispetto al tema o alla problematica oggetto del workshop.
Inoltre le persone mi dicono che rispetto all’inizio, dove LEGO ® era visto come un gioco, capiscono poi che la metodologia è molto “profonda” perché permette, con le costruzioni, di analizzare e sviluppare la creatività e di trattare argomenti e idee che altrimenti sarebbe stato difficile condividere in qualsiasi altra aula formativa.
Per chi è convinto che fare formazione e/o partecipare a workshop/incontri sia soprattutto un momento di INTERAZIONE, legato all’esperienza che si vive in quel momento, il LEGO ® SERIOUS PLAY® è una metodologia che affascina sempre.
Non mi resta che dirvi: PROVATELA !!!
Per informazioni dirette potete contattarmi al telefono 366 4372330